Parole Libere

Rifugi di spine, rifugi di frutti
Maggio accarezza Codera e il fondo della sua valle, lasciando alle cime la libertà di godersi gli ultimi fiocchi d’inverno; granitiche custodi di valori e

Direzione liberazione
La valle del Meria è una ruga profonda sul visto increspato della Grignetta, che dal lago risale con le sue chiome di faggi e castagni

Frontiera Universo
Alla frontieria con il Nero Universo, dentro le nuvole bianche sbocciano cristalli di ghiaccio, organizzati in strutture precise; cadono leggeri con il nome di fiocchi

La notte giusta
Appesi ai muri bianchi, decine di disegni colorano la sala d’ingresso. Il nero lenzuolo della sera copre Oulx in pieno pomeriggio, spegnendo la poca neve

Direzione oltreconfine
Dall’alto dei suoi 3100 metri, lo Chaberton guarda la distendersi al riparo dello stretto arco alpino, confine naturale con l’ovest d’Europa. La Dora taglia la

Il Manduino origlia in silenzio
La Val Ladrogno è una verde lucertola che si scalda al sole di una giornata d’autunno. Sono spade spuntate i raggi che ne trafiggono la

Billy cuore di marmo
Piazza del Campo é il polmone delle sue contrade ed i miei occhi, non riuscendo a contenerla tutta, la credono tuttora irreale. La calpesto nei

Senza giuste risposte
Dalla banchina, il ragazzo nero osserva la ragazza bionda sedersi sul sedile, cercando di portare a riva un ultimo saluto lanciandole sguardi arpioni. Ogni lancio

Rocks are our playground!
Il solleone ruggisce sui volti sorridenti e sulle granitiche pareti della Val di Mello. Scotta d’agosto la domenica di metà aprile che accoglie “Rocks are

Nulla da dichiarare, anzi sì.
Il furgone ondeggia nervoso verso il confine polacco; Leopoli alle spalle, noi in silenzio perlopiù. “How to help Ukraine?” si chiede un cartello a lato

Tana libera tutti!
Una bimba bionda siede in ginocchio sul pavimento a ottagoni rossi. Ha i capelli raccolti da un elastico giallo e uno blu. In mano regge

La notte delle stelle salenti
Da Via Illuminata a Piazza Bagliore Scorre un fiume di luci ed insegne Voci e risate diffondon calore Mentre intorno il cielo si spegne

Responsabilità
Le sedie strisciano sul pavimento ruggendo sottovoce, dando forma ad un intreccio di sguardi che cuce a maglia il Gruppo d’Incontro. Gli ultimi bisbigli lasciano

Antivigilia
La replica del Corriere datata giugno ‘23 è appesa nella pasticceria di via Roma, non lontana dalla stazione di Cerro. La prima pagina dichiara che

Confidenza
Piccola, grigia e famelica è la nave che da Bastia salpa per Santa Teresa. È una piccola orca che inghiotte macchine, moto e proprietari abbronzati,

Maturazione
Al concerto di grilli in piazza San Teodoro c’è un ragazzo seduto lavorante la creta, che girando girando man mano matura. Tutt’intorno presto si crea

Sospiro
Sono in vetta e guardo oltre le nuvole che stringono la cima. Chiudo gli occhi per sentire meglio il vento che taglia la montagna e

Tempo
É stato un fulmine di metà maggio ad aprire la Val Lemme come un’ostrica e nasconderci una perla di nome Voltaggio. Voltaggio di giù e

Concentrazione
I Corni di Canzo sono tre. Non due, non quattro. Tre. Quando scendo per Lecco conto i Corni e se arrivo a tre, non due

Immaginazione
«É un caleidoscopio di esperienze passate e intenzioni future proiettate tra gli specchi della fantasia di cui è composto. Guardando dentro questa competenza elaboriamo un

Intenzione
«Affondano le ruote stanche sul terreno bagnato, lasciando la loro impronta testimone del nostro passaggio. Siedono stremati gli zaini sull’erba, appiattendo il prato pettinato a

Diario dal carcere • Sapore di cura
Ridiamo di gusto ed il sapore è quello forte del formaggio siciliano, come i chili che la madre di A. si ostina a spedirgli. Alla

Natura, maestra dei misteri
Estratto del libro “Esperienze delle vette” di Piero Ferrucci Nella natura intatta e innocente noi ritroviamo noi stessi, perché anche in noi vive qualcosa di

Mele da Plutone
Andrea è seduta in un caffetteria del centro, in attesa del suo caffè lungo che berrà amaro e di una fetta di torta alle mele.

Diario dal carcere • Casellario emozionale
Un’umida scala di grigi è la tonalità scelta per dipingere la giornata odierna, pallido quadro tra la cornice di muri color cenere che ne delineano

Diario dal carcere • Oasi d’umanità
Ci sono una piccola croce affissa al contrario e tre piccole lacrime nere tra i tatuaggi sul viso di G., che chiede a bassa voce

Con i piedi tra i merluzzi
Il sole a mezzanotte e la luna a mezzogiorno, il black metal e l’opera, le auto elettriche e il petrolio, l’integrazione e il neonazismo; la